Nella giornata di oggi il fratello Beniamino Riviello, con l'aiuto del Signore, ha parlato di un argomento molto
importante: La trasparenza di un credente.
Dio ha voluto dire al Suo popolo quanto sia importante mantenere lo stesso comportamento in ogni luogo, bisogna
evitare di vivere una doppia vita. Un figliolo di Dio non può nascondere il proprio vero carattere. Dobbiamo essere imitatori di Cristo e risplendere della Sua immensa luce ogni giorno.
Ma mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo
voi stessi. Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la
sua faccia naturale in uno specchio; e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica
com’era. Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa
persevera, non sarà un ascoltatore smemorato, ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare. (Giacomo 1:22-25)
Questa vita coerente davanti al Signore è fondamentale per comprendere il nostro Signore e comprendere il sacrificio di Cristo. Ogni credente che è stato riscattato dal peccato, liberato da una
vita oppressa e ha fatto entrare Cristo nella propia vita, ha scoperto la liberazione della legge. Con questo incontro personale, abbiamo fatto i primi passi nella fede e Dio ha voluto fare un patto
con noi. Per ricordare questo patto, Gesù ordinò di celebrare la Cena del Signore. Questo ci tiene presente la morte di Cristo che ci ha liberato, la risurezione che si fa sperimentare la nuova vita
in Cristo e oggi aspettiamo l'imminente ritorno di Gesù Cristo. In questa mattina abbiamo avuto la grazia di celebrare questa Santa Cena. A Dio sia la gloria.