Il consiglio della parola del Signore oggi è stato letto nel libro del profeta Geremia, al capitolo 18, versetto 6:
«Casa d’Israele, non posso io fare di voi quello che fa questo vasaio?», dice il Signore . «Ecco, quel che l’argilla è in mano al vasaio, voi lo siete in mano mia, casa
d’Israele!»
La domanda che Dio ci pone oggi è: posso io modellarti? Me ne stai dando la possibilità?
Permettiamo a Dio di lavorare la nostra vita, siamo argilla nelle Sue mani.
L'argilla, prima di diventare un vaso, attraversa delle fasi:
Per prima cosa deve essere strappata dalla terra e portata a casa.
Così fa Dio con noi; Egli ci viene a cercare in mezzo alla terra, ci strappa da essa e ci porta con sé. Viviamo una vita nel mondo ma non conformiamoci ad esso.
Poi, deve essere lavorata direttamente dal vasaio.
È dio stesso che deve modellare la nostra vita; il nostro rapporto deve essere intimo e diretto con lui. Molti credono di vivere una vita cristiana "all'acqua di rose", beh, non è così! Bisogna avere
un collegamento stabile con Dio.
L'argilla, inoltre, deve stare al centro della ruota.
Così noi, rimaniamo al centro della volontà di Dio e lasciamoci lavorare da lui.
Delle volte stare sulla ruota è difficile e comporta dolori ma, con la certezza che Dio " non permetterà che siamo tentati oltre le nostre forze", sopportiamo ogni dolore e difficoltà al fine di
diventare l'opera d'arte di Dio! Chiediamo ad Egli di mantenerci al centro della Sua perfetta volontà.
Rimaniamo al centro della ruota, non ai bordi, non " un po' " lavorati, ma internamente modellati dal Sommo Vasaio.
Infine, l'argilla deve essere lavorata fino a che il vasaio non ne è soddisfatto.
Lasciamoci lavorare da Dio, fino a che Egli non sarà interamente soddisfatto di noi, fino a che non ci avrà resi perfetti, pronti per il cielo!
A volte crediamo di essere pronti, lasciamo a Dio questa decisione.
Non facciamo del nostro vaso solo un ornamento; Dio vuole vasi utili per fare la sua volontà.
"In una grande casa non ci sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile. Se dunque uno
si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona." ( 2 Timoteo 2:20,21)
Dio ci benedica!