Il messaggio del Signore oggi ci è stato portato dal fratello Gaetano.
È tratto dal libro di Giosuè, capitolo 24, versetti 14-18, 21-22:
"Dunque temete il Signore e servitelo con integrità e fedeltà; togliete via gli dèi ai quali i vostri padri servirono di là dal fiume e in Egitto, e servite il Signore . E se vi sembra
sbagliato servire il Signore , scegliete oggi chi volete servire: o gli dèi che i vostri padri servirono di là dal fiume o gli dèi degli Amorei, nel paese dei quali abitate; quanto a me e alla casa
mia, serviremo il Signore ». Allora il popolo rispose e disse: «Lungi da noi l’abbandonare il Signore per servire altri dèi! Poiché il Signore è il nostro Dio; è lui che ha fatto uscire noi e i
nostri padri dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù, che ha fatto quei grandi miracoli davanti ai nostri occhi e ci ha protetti per tutto il viaggio che abbiamo fatto, e in mezzo a tutti i
popoli fra i quali siamo passati; e il Signore ha scacciato davanti a noi tutti questi popoli, e gli Amorei che abitavano il paese. Anche noi serviremo il Signore , perché lui è il nostro Dio». E il
popolo disse a Giosuè: «No! Noi serviremo il Signore ». E Giosuè disse al popolo: «Voi siete testimoni contro voi stessi, che vi siete scelto il Signore per servirlo!» Quelli risposero: «Siamo
testimoni!»"
Dio ti ha rivolto una chiamata, Egli ti ha chiamato a servirlo.
Egli non ti chiede di seguirlo da lontano, in modo passivo; non basta andare in chiesa, pregare, o cercare di apparire per quello che non si è; Egli ti chiama ad avere una relazione personale con
Lui.
Oggi, chi vuoi servire? Il tuo io, la tua volontà? O scegli di servire colui che ha per te una chiamata speciale? Dio ha dato tutto per te, Egli ti ama.
Scegli oggi chi vuoi servire!
Dio ti benedica